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Napoli-Reina: domani è il giorno del dentro o fuori, sarà rinnovo o addio?

E’ finalmente arrivato il momento del faccia a faccia tra Aurelio De Laurentis e Manuel Garcia Quilon procuratore di Pepe Reina. Il presidente del Napoli dovrebbe rientrare in Italia in queste ore dopo il suo viaggio a Los Angeles. Uno dei primi appuntamenti italiani del presidente sarà proprio con il procuratore del portiere spagnolo per decidere se proseguire insieme oppure separarsi. Le richieste di Reina sono chiare: il portiere vuole un prolungamento del contratto fino al 2019. Il contratto attuale dello spagnolo scade nel 2018 e il 35enne non intende andare a scadenza. Qualora De Laurentis dovesse decidere di non proporre nessun rinnovo il portiere comunicherà tramite il suo agente Quilon la volontà di trasferirsi altrove.

Sarri non vorrebbe privarsi di Reina

L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha già fatto sapere che vorrebbe avere Reina tra i pali anche nella prossima stagione. Secondo l’allenatore, infatti, lo spagnolo è una pedina fondamentale all’interno dello spogliatoio. Il suo carisma e la sua esperienza sono un riferimento per tutti i suoi compagni di squadra e per questo Sarri teme che la partenza dello spagnolo possa in qualche modo rovinare gli equilibri che si sono creati. In questi giorni i dirigenti partenopei sembrano aver trovato un principio di accordo per il rinnovo e per questo filtra un cauto ottimismo. L’ultima parola però spetterà al presidente De Laurentis e per questo nella giornata di domani è probabile che arriveranno delle notizie certe in un senso o nell’altro.

Se Reina dirà addio si punta forte su Neto

Al momento tutti sperano che Reina possa raggiungere un accordo con il presidente e rinnovare il contratto. Qualora ciò non dovesse accadere, però, i dirigenti partenopei hanno già le idee chiare sul da farsi. Il Napoli in caso di addio di Reina punterebbe con decisione su Neto. Il portiere brasiliano lascerà sicuramente la Juventus e ha già fatto sapere che gradirebbe la destinazione Napoli. I dirigenti del Napoli apprezzano da tempo le qualità di Neto e sono convinti che al San Paolo potrebbe rilanciarsi dopo gli anni in panchina da secondo di Buffon alla Juventus.