Lucas Biglia vuole andare al Milan. Il calciatore ha preso la sua decisione e sta cercando di farlo capire in tutti i modi alla Lazio. Biglia ha il contratto in scadenza a Luglio 2018 e ha già comunicato da tempo che non ha intenzione di rinnovare. La Lazio ha provato a presentare una proposta di rinnovo ma l’argentino è pronto a rifiutare tutte le proposte. Alla base di questa decisione, ci sarebbe la voglia dell’argentino di trasferirsi al Milan. I rossoneri stanno corteggiando il calciatore già dai primi di giugno scontrandosi però con le richieste esose da parte della dirigenza biancoceleste. Nelle ultime ore però sembra esserci stata una svolta che potrebbe accelerare notevolmente questa trattativa.
Biglia salta le visite mediche con la lazio
Il calciatore argentino e capitano della Lazio era atteso in Italia proprio oggi per sostenere i test fisici e iniziare il ritiro agli ordini di Simone Inzaghi. Biglia però questa mattina non si è presentato e pare abbia deciso in accordo con il club di posticipare di 48 ore il suo arrivo in Italia. Questo potrebbe essere un chiaro segno che il calciatore non ha nessuna voglia di ripresentarsi al raduno della Lazio perchè intenzionato a cambiare maglia. Biglia vuole a tutti i costi il Milan, e i rossoneri vogliono Biglia. Alla luce di questa presa di posizione del calciatore, la trattativa potrebbe adesso decollare nel giro di poche ore. Una vicenda simile del resto si era già verificata in occasione del passaggio di Candreva all’Inter. Anche in quell’occasione test saltati e trattativa conclusa nel giro di 2 giorni.
Biglia ha un accordo per un triennale con il Milan
Il calciatore della nazionale argentina ha già un accordo con i dirigenti del Milan. Biglia ha raggiunto un accordo con Fassone e Mirabelli per firmare un triennale da 3-3,5 milioni di euro a stagione. Quello che manca è l’accordo tra i due club ma se la Lazio non vuole perdere il giocatore a zero nella prossima stagione adesso sarà costretta a trattare. Lotito e Tare finora hanno sparato alto chiedendo più di 20 milioni di euro. Adesso però dovranno per forza di cose ridimensionare le loro richieste e la trattativa potrebbe cosi sbloccarsi molto presto.