Mino Raiola ha rilasciato un intervista dal principato di Monaco in cui ha raccontato tutta la sua verità. Il super procuratore salito alla ribalta mediatica per mancato rinnovo di Donnarumma ha parlato senza peli sulla lingua. Raiola ha ovviamente difeso a spada tratta il suo assistito Gigio Donnarumma e ha sottolineato come se si è arrivati a questo punto la colpa non è solo del giovane portiere. Raiola ha parlato davanti a pochissimi giornalisti (solo 5 testate ammesse alla sua conferenza). Il procuratore ha accusato il Milan di aver creato inutilmente un caso mediatico. Ecco nel dettaglio alcune delle sue dichiarazioni
Raiola: “il Milan ha creato un ambiente ostile e violento”
Raiola ha raccontato di non aver digerito il comportamento sbagliato della dirigenza milanista che ha creato a suo dire un ambiente ostile intorno a Donnarumma. L’altra cosa che Raiola ha voluto ribadire è che il mancato rinnovo non è stata una questione economica e anzi il procuratore ha dichiarato che il lato economico non rappresentava assolutamente un problema. Il super procuratore ha negato anche la richiesta, da parte sua, di una clausola rescissoria da inserire nel nuovo contratto di Gigio Donnarumma.
Donnarumma contestato in Polonia
Intanto le polemiche sul suo mancato rinnovo hanno raggiunto Donnarumma anche in Polonia. Il portiere sta disputando gli europei under 21 con la nazionale italiana. In occasione dell’esordio azzurro contro la Danimarca il portiere è stato a lungo contestato. Inizialmente con una serie di striscioni, poi addirittura con il lancio di false banconote verso la sua porta. A un certo punto del match il direttore di gara è stato addirittura costretto a interrompere il gioco per pochi secondi. Questo ha permesso ad alcuni addetti ai lavori di raccogliere le false banconote e poi il gioco è ripreso normalmente. Questo gesto non deve aver fatto certo piacere ne a Donnarumma e ne al suo procuratore Mino Raiola.